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La Macchina comica

La Macchina comica

Cod. FAC9A456

Categoria: Workshop

Posti disponibili:
3

Acquistabile fino al:
07-05-2022, ore 23:59

Prezzo: € 160,00

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La Macchina comica
Stage con Natalino Balasso

Analisi pseudoscientifica della risata e portata psicologica dei meccanismi comici

INFO
Quando: da mercoledì 4 a sabato 7 maggio 2022. Dalle 14.00 alle 18.00
Dove: Spazio Kairos - Via Mottalciata 7, Torino

Il laboratorio è rivolto ad attori professionisti, attori diplomati e/o diplomandi.
Per candidarsi occorre inviare una email
con oggetto “Candidatura workshop Balasso”
all’indirizzo workshop@tofringe.it
Si prega di allegare il CV

Termine iscrizioni: 22 aprile 2022
Posti disponibili: 16
Costo: 160 €

Questo stage è rivolto a persone che siano attori o allievi, comunque persone che praticano già il rapporto con il palcoscenico. I meccanismi analizzati riguardano il teatro, il cinema o la scrittura, ma la loro portata riguarda
soprattutto chi si esibisce sul palco.
Il lavoro che farete con me sarà svolto al pomeriggio, ma raccomando di dedicare a questo stage anche la
mattina, per incontrarvi tra voi e preparare interventi che analizzeremo nelle 4 giornate.

Useremo due saggi che riguardano la psicologia della risata:
1 Il motto di spirito (S. Freud)
2 Il riso (E. Bergson)
Si tratta di due strumenti base che elencano una serie di meccanismi o semplicemente di epifanie della risata, li
useremo per quello che sono, vecchi strumenti lucidati che ci serviranno come base per fissare due o tre
meccanismi principali e una serie di meccanismi secondari. Attenzione: non useremo il lessico usato da quei testi; perciò può essere che io chiami i meccanismi con nomi diversi da quelli usati da Freud o da Bergson!

Guarderemo qualche filmato che esemplifica i meccanismi allo stato puro (i meccanismi comici sono sempre
mescolati fra loro, ma noi proveremo ad individuare quelli primordiali).

La prima cosa sarà dividere il lavoro per le varie giornate, ma la prassi sarà più o meno questa: analizzare uno o
due meccanismi al giorno, con esempi che vengono in mente anche ai partecipanti. Messa a punto di testi più o
meno abbozzati e creati lì per lì dai partecipanti divisi in gruppi di 3-4 individui. Questi gruppi saranno casuali ma ci serviranno per analizzare la costruzione di meccanismi di “compagnia”. Vedere, cioè, come tutti partecipano al meccanismo comico per giungere al risultato. In questa prima fase non c’interessa fare ridere, c’interessa capire bene il meccanismo.

Nel giorno successivo vedremo la messa in scena dei meccanismi del giorno precedente da parte dei gruppi. La
messa in scena potrà essere anche priva di testo, purché contenga i meccanismi necessari. Guarderemo un po’
anche alla recitazione perché nella comicità i tempi sono tutto. Analizzeremo insieme in un brain storming
collettivo il lavoro fatto e passeremo a vedere nuovi meccanismi per metterli in scena il giorno successivo.

Nell’ultimo giorno mi piacerebbe mettere su un quarto d’ora di comicità fatta dai gruppi e portarla sul palco ad un pubblico estraneo. Qui proveremo anche a fare ridere, io sosterrò i gruppi nella costruzione e nella messa in
scena di brevi interventi di 2-3 minuti. L’idea è quella di portare questo lavoro senza paura direttamente nello
spettacolo che farò l’ultimo giorno alla sera, stare di fronte a un vero pubblico ci darà l’idea di come mettere in
pratica questi meccanismi possa essere efficace.

Natalino Balasso